
Le Pleiadi
2021, 240 pp.
Brossura, formato undici per diciannove centimetri
ISBN: 9788855250665
€ 14,00
Protagonista di questa antologia è una Calabria popolata da contadini, pastori e briganti descritti minuziosamente nei costumi e nelle tradizioni, in cui traspare un senso di nostalgia del Misasi per quelle epoche ormai passate, dando alle sue opere un sapore sì realistico non solo da un punto di vista storico ma anche etnografico. Natura e paesaggio calabrese sono protagonisti nelle vicende narrate, sopratutto la Sila, proscenio prediletto dove ambientare le vicende raccontate con molti riferimenti romantici in cui agiscono non solo brutali briganti e ignoranti contadini ma anche ingenue e innocenti fanciulle da conquistare o da difenderne l’onore con un pathos da commedia greca. Misasi abbonda nello descrizione minuziosa di luoghi, feste, riti popolari, inserendo anche termini dialettali (spesso italianizzati) o poesie e filastrocche tipiche dell’entroterra cosentino per far esprimere meglio alcuni concetti ai suoi personaggi o l’uso dei soprannomi, tipici per identificare nelle piccole comunità isolate della Calabria l’appartenza familiare, tanto da far scrivere a Benedetto Croce che «narrava bene, con quella particolarità ed evidenza che nasce dall’adesione dell’anima alle cose narrate».
Le lettere degli amanti nella letteratura italiana
Sette storie per l’Avvento
tradotta in napoletano da Carlo Avvisati
Poesie, lettere e racconti sull’amore della letteratura italiana
Storie di fate e cavalieri del Medioevo francese
La verità non deve far paura
Il matrimonio di Manchester
Il ramo storto
Lois la strega
La grande fiamma
Tramontando il sole
L'amante sciocca
Sogno di una notte d'estate