
prologo di Borja Ortiz de Gondra
Firmamento
2022, 230 pp.
Brossura, formato undici per diciannove centimetri
ISBN: 9788855251389
€ 14,00
La feroce crisi economica abbattutasi sull’Europa negli anni Trenta del XXI secolo mette la Spagna nella scomoda condizione di disfarsi del proprio patrimonio culturale per recuperare solvibilità ed essere in grado di far fronte alle ingenti spese del Welfare State. Ángela Romo Ruiz, la protagonista dell’opera, è una suora copista particolarmente dotata a livello artistico, che viene ingaggiata personalmente dalla direttrice del Museo del Prado nel momento in cui al Governo spagnolo, guidato da una coalizione di stampo populista che risponde al nome parlante di Puebloenpie, si presenta l’opportunità di vendere il pezzo forte della collezione del principale museo della capitale, Las Meninas di Diego Velázquez, nel disperato tentativo di risanare le casse dello Stato. Un misterioso personaggio, però, il giovane vigilante Adrián, si insinua nei piani della direttrice e nella mente della religiosa e così la pièce inizia a risucchiare lo spettatore in una spirale vorticosa ed inesorabile, in cui alle spinte centrifughe del demone della vanità e della rivendicazione della dignità artistica – che si impossessa di suor Ángela –, si contrappone una crescente pressione centripeta di natura politica, che vuole ricondurre la copista nell’alveo della volontà di partito. Ma che fine farà il quadro?
Ernesto Caballero
Ernesto Caballero (Madrid, 1958), drammaturgo, regista e formatore, è una delle figure più versatili del panorama teatrale spagnolo contemporaneo: è stato direttore del Centro Dramático Nacional, direttore associato del Teatro de la Abadía di Madrid e docente di Recitazione presso la Real Escuela Superior de Arte Dramático. Nel 2020 ha creato il “Proyecto Astrea”, insieme alla Fundación Juan March, per promuovere lo studio e la rappresentazione delle commedie mitologiche di Pedro Calderón de la Barca. È autore di una cinquantina di opere teatrali, portate in scena grazie ad allestimenti di cui, spesso, è anche regista.